Con il termine insonnia si indica sia il deficit quantitativo di sonno sia il deficit qualitativo.

Dato il carattere indispensabile del sonno per l’equilibrio psicofisico della persona, il problema dell’insonnia diventa un problema rilevante.

Uno dei motivi che più di frequente determina disturbi del sonno e l’insonnia, in tutte le sue forme, è sicuramente la condizione psicologica e mentale della persona. La rabbia, l’ira, l’ansia, lo stress, l’incapacità a gestire la situazione sono cause comuni a tante persone che soffrono d’insonnia. Il rilassamento mentale e di conseguenza quello fisico può rappresentare la soluzione del problema: ottenere questo risultato non è facile perciò è bene rivolgersi allo specialista che possa aiutare a limitare o a eliminare il fattore psicologico che è alla base dell’insonnia.

Sotto il profilo sintomatico è possibile distinguere:

Insonnia iniziale: difficoltà ad addormentarsi;
Insonnia intermittente: sonno leggero intervallato da frequenti e brevi risvegli, talvolta in seguito a incubi;
Insonnia terminale: risveglio spontaneo precoce e incapacità di riaddormentarsi.

Sotto il profilo diagnostico l’insonnia può essere classificata come:

Transiente: dura meno di una settimana e può essere causata da altri disordini quali cambio di ambiente, depressione o stress;

Acuta: impossibilità di dormire in modo soddisfacente per meno di un mese;

Cronica: dura più di un mese e può essere disordine primario o causato da altre patologie;

Ipersonnia: la persona ha la “necessità” di dormire un numero di ore superiore alla media. Non ha difficoltà ad addormentarsi la sera ma al risveglio a volte è nervosa e confusa. Sente il bisogno anche durante il giorno di “sonnellini” che in realtà non riposano. Non è sintomo di pigrizia;

Narcolessia: la persona presenta un’eccessiva sonnolenza durante il giorno nonostante abbia sufficientemente dormito durante la notte e si presenta con veri attacchi improvvisi al termine dei quali ci si sente riposati. Questi episodi possono durare da qualche minuto fino a un’ora e possono verificarsi in qualsiasi momento;

Parasonnie: insieme di fenomeni non desiderati che prevalentemente sono legati ai sogni e avvengono maggiormente nell’infanzia e nell’adolescenza; comprendono sonnambulismo, bruxismo, enuresi notturno, disturbo da incubi, terrore del sonno, sindrome da gamba senza riposo.