I disturbi somatoformi riguardano un malessere o dolore fisico che non abbia una causa organica per cui sono solamente di origine psicologica.

Questi sintomi fisiologici non sono né simulati né sotto il controllo volontario della persona. La diagnosi di solito viene elaborata molto tempo dopo della comparsa dei disturbi, quando sono state scartate tutte le cause mediche.

Si dividono in:

  • Ipocondria: la persona è convinta di essere gravemente malata anche di fronte ad accertamenti medici negativi.
  • Disturbo algico: la persona può avvertire dolore in una o più parte del corpo. Testa, collo, schiena, addome sono le parti più comuni soggette a questo tipo di dolore.
  • Disturbo da dimorfismo corporeo: la persona focalizza la sua attenzione su una specifica parte del proprio corpo che ritiene brutta, da cambiare senza che in realtà ci sia un difetto.
  • Disturbo di somatizzazione: la persona avverte dolori fisici anche pseudo-neurologici (alterazione dell’equilibrio, paralisi, difficoltà a deglutire …) per molto tempo senza che vi siano cause organiche.
  • Pseudociesi: la persona presenta i sintomi fisici e psicologici della gravidanza senza che questa ci sia realmente. Questa situazione viene comunemente chiamata gravidanza isterica.